A poca distanza da Praslin c'è l'isola di Curieuse, dove i residenti fissi hanno 4 zampe, una pelle coriacea e si portano sempre appresso la loro casa: le tartarughe giganti di Aldabra, che qui hanno trovato spazio in un programma di ripopolamento.
"Giganti" nel vero senso della parola...
Questi bellissimi rettili sono, ovviamente, il diletto dei turisti (noi compresi) visto che aspettano solo di essere comodamente imboccati...
...e di farsi fare i grattini sotto al collo.
Ma la fauna dell'isola di Curieuse riserva altre sorprese: i soliti gechi verde evidenziatore...
...granchioni incazzosi...
...granchietti assortiti...
...granchi vista mare...
...migliaia e migliaia di molluschi conici, sparsi tra le radici delle mangrovie...
...e strani esseri galleggianti.
Nella piccola isola di Praslin si trova il più piccolo patrimonio UNESCO del mondo: la Vallée de Mai, foresta che si estende per appena 0,81 kmq.
La ricchezza di specie animali e vegetali di questa riserva protetta è inversamente proporzionale alle sue dimensioni: solo qui e in pochi altri luoghi delle Seychelles crescono i Coco de Mer (Lodoicea maldivica), palme endemiche che vantano il primato dei più grandi semi del regno vegetale - sino a 22 kg di peso!
Ma questi semi si fanno notare anche per un altro motivo: la loro forma che richiama inequivocabilmente le parti basse di una donna (sia davanti che dietro!). La sensualità dei Coco de Mer tempo addietro scatenò le fantasie dei marinai e degli abitanti di isole lontane che trovavano i semi arenati sulle spiagge, dal momento che nessuno sapeva da dove arrivassero.
Come se non bastasse, ad aggiungere equivocità al tutto è l'aspetto decisamente fallico del fiore maschile
Ma il Coco de Mer non è solo una pianta "osé", nonché un diletto per i turisti. L'interno dei frutti è commestibile (anche se oggi le leggi ne vietano il consumo) e le sue foglie sono talmente spesse e coriacee da essere state utilizzate per lungo tempo per la costruzione dei tetti delle case.
Terminata la parte didattica, passeggiando tra un Coco de Mer e l'altro, alla Vallée de Mai abbiamo un piccolo assaggio della biodiversità delle Seychelles: dalle onnipresenti lucertole
...ai coloratissimi gechi verdi, che avrei voluto infilarmi nello zaino e portarmi a casa...
...ma anche i chiassosi e arruffati Bulbul...
...e
una specie endemica di gechi giganti marroni
Nella foresta s'incontrano anche licheni, funghi e specie vegetali di ogni genere...
...e anche altra roba fallica (ma è proprio un vizio, allora!)
Insomma, la Vallée de Mai è un must per chi viaggia fin qui - alle Seychelles non ci sono solo spiagge!
Praslin è la seconda isola più grande delle Seychelles. Si trova a circa 50 km dalla principale, Mahé, e come tutta questa zona dell'arcipelago è costituita da rocce di granito antichissime (600 milioni di anni) che caratterizzano profondamente il paesaggio: dalle montagne - anche se le rocce non si vedono molto, vista la vegetazione lussureggiante...
...fino al mare
E poi a dominare la scena ci sono loro, le spiagge: sabbia bianchissima, mare azzurrussimo, vegetazione verdissima: è tutto un superlativo per gli occhi. Come ad Anse Lazio,
Anse La Blague,
la solitaria Anse Kerlan
oppure ancora Anse Georgette...
...che dà l'impressione di essere finiti direttamente dentro a Photoshop.
Di solito, dopo le prime impressioni riguardo a un posto nuovo, col passare del tempo ci si ricrede sempre un po'. Ma con le spiagge delle Seychelles è tutto piuttosto chiaro sin dall'inizio:
"Due palme...
...quattro sassi...
...e sabbia bianca."
Che noia eh? ;)
Qui finisce l'Africa...
...Seychelles, arriviamo!
Chi t'incontri una domenica pomeriggio, nel giardino della suocera?
Lui!!!
Ma che bellino :)
Quando dico che, se vedo una cimice dall'altra parte della stanza mi viene una crisi di panico, mentre i serpenti li godo un sacco (e nessuno mi crede)...
...beh, questa è la prova!
