Palermo (3)

Potrei dilungarmi sulle bellezze della città di Palermo, sui palazzi, sugli scorci pittoreschi, sulle stupende chiese e monumenti. E invece, siccome sono grezza e superficiale, mi dilungherò su altro.

Questa sembra una normale statua della Madonna. Beh, sospesa pericolosamente a tre metri d'altezza, ma pur sempre una raffigurazione della Vergine.
Prima che la statua cada, fate cadere l'occhio cade sull'epigrafe: "Madre dei peccatori e delle... peccatrici". (Che quei tre puntini di sospensione abbiano qualche remoto significato!?)

Entriamo in chiesa. Complimenti al parroco per lo spirito (santo?).

Ma le stranezze non finiscono qui. Nel caso vi venisse voglia di sputare, per favore fatelo fuori.

E fuori va anche obliterato il biglietto dell'autobus.

Anche la prolunga della corrente arriva fuori. Per alimentare un furgone refrigerato (questo è veramente un colpo di genio!!).

Invece qui fuori non ci deve stare proprio niente. Cribbio, lasciatemi libero 'sto benedetto scarozzo!!!

Caccia grossa - vagando per boschi...

Capita che, camminando per i boschi dell'Appennino, si facciano degli strani incontri. Come questo...

...o questo (3 etti di nonna!)

E, sotto i faggi che già cominciano a virare verso i colori autunnali...

...si può anche incontrare lui

Raccoglierlo sembra quasi un peccato, lui che è tanto bellino, lì sotto alle sue foglie... secondo voi com'è andata a finire?

Islanda (7)

Basalti colonnari...

...e un gran traffico per strada

Vita da cani...

Povero Dylan!

Palermo (2)

L'altra sera ho visto dei fuochi d'artificio e mi è venuto in mente quando nel luglio 2007, a Palermo, ho assistito ai festeggiamenti per Santa Rosalia. Altro che quei miseri fuocherelli di paese... a Palermo sembrava di stare sotto un attacco di artiglieria!!!

C'era così tanta gente per strada che abbiamo dovuto scappare sulla terrazza dell'albergo. Il che ci ha regalato una panoramica fantastica...

I fuochi sono durati almeno un'ora. Dopo i primi dieci minuti, i timpani han cominciato a far male. Dopo mezz'ora ci guardavamo l'un l'altro di soppiatto, senza che nessuno avesse il coraggio di dire: "Ma quand'è che finiscono??!"

Viva Santa Rosalia!

Caccia grossa - Epilogo

Addio, ragazzi.

E' stato davvero un piacere conoscervi.

Caccia grossa

C'è chi va a funghi. Chi va a lumache. [C'è anche chi va a battone... ma questo è un altro discorso]. Ehi, non lo sapevo, ma si può anche andare a gamberi!

Mica gamberi normali, però... ma gli infami, maledetti, voraci, detestati gamberi killer che infestano i corsi d'acqua della Pianura Padana. Per gli amici, Procambarus clarkii e compagnia bella. Sono stati importati dal Nordamerica per allevarli ma - che strano! - sono scappati e hanno distrutto gli ecosistemi acquatici interni di mezzo mondo.

Debellarli è quindi un dovere morale, oltre che ecologico; si tratta di un vero atto d'amore verso i fossi della pianura reggiana, oltretutto. (D'altronde, CHI non ama i fossi della bassa reggiana?).

Ma non è finita qui: per non venir meno ai propri doveri gastronomici, e nel rispetto di chi nel mondo soffre di fame, pare opportuno destinarli quantomeno ad un risotto.

Pescarli è uno spasso! Basta un pezzo di carne. E magari una canna da pesca. I bastardi sono così voraci che lanci, tiri su. Lanci, tiri su. Uno dopo l'altro.
E in poco tempo...

R.I.P.

[Ci rivediamo al risotto!]

Islanda (6)

Qualche volta mi chiedo come i turisti possano chiedere aiuto, nel caso di un'emergenza. Per esempio, se qualcuno - molto probabile, eh!! - si trovasse in difficoltà mentre sta facendo il bagno in questo idilliaco ed invitante specchio d'acqua...

...possiamo solo immaginarci la telefonata dello spettatore alla polizia [la stazione più vicina? Magari a 50 km di distanza!]:

- Pronto?
- Aiuto, un mio amico è stato attaccato dalle foche killer nel lago di H...H... H...!!!
- Dove, scusi?
- Il lago di Hj.. Hjal.. Hjaltast...
- Può ripetere, per favore? La linea dev'essere disturbata!
- Hja... Hhhhhhhhhhh... INGHA'! Niente, lasci perdere... troppo tardi

Santorini (3)

A Santorini è assolutamente vietato gettare la carta igienica nel water. E dei bei cartelli te lo ricordano ogni volta che vai in bagno.

"Cari turisti, per favore utilizzate l'apposita pattumiera collocata accanto alla tazza...

...altrimenti come facciamo ad avere un mare di questo blu?"

Scozia (6)

Isola di Lewis, Ebridi Esterne, Scozia. Vale la pena ricordare che il nome "Ebridi" deriva da un termine vichingo che significa "isole ai confini del mare".

Mi chiedo sempre come mai delle persone abbiano deciso di colonizzare questi angoli di mondo, lontani da tutto e da tutti. Le isole Ebridi sono separate dalla terraferma da chilometri e chilometri di mare grigio, freddo e tempestoso. Eppure anche migliaia di anni fa erano abitate.

Questo è uno dei siti megalitici più spettacolari della Gran Bretagna, secondo solo a Stonehenge. Si chiama Callanish e si ritiene sia stato costruito circa 5000 anni fa.

Un posto che fa venire la pelle d'oca.

Scozia (5)

Come tutti i fotografi, sedicenti o professionisti, soffro della sindrome "Io nelle fotografie non ci sono mai, eccheccazz". Questa patologia è ormai nota alla scienza da diversi decenni, e nonostante tutti gli sforzi dei medici non è ancora stato possibile debellarla. Anzi, pare che ogni anno, con l'acquisto di nuove apparecchiature fotografiche, si registrino sempre nuovi contagi.

Ecco un caso clinico emblematico.

Questi sono due edredoni, fotografati alla baia di Calgary (Isola di Mull, Scozia). Ok, due anatre. Cosa c'entrano con discorso?
Mio papà soffre della patologia sopra descritta da almeno una quarantina d'anni, e infatti una delle poche fotografie che lo ritraggono l'ho fatta io. Eccola (eccolo) mentre fotografa i due uccellacci:

Per fortuna che chi soffre della Sindrome trova sostegno negli altri malati. Così, il mio babbo ha scattato una delle rare fotografie che attesta che io, in Scozia, ci sono stata davvero:

Indovinate cosa stavo fotografando??