martedì 27 luglio 2010

Islanda (5)

Guidando sulle strade islandesi ci si accorge di quanto siano diverse dalle nostre. Non ci sono autostrade, e la principale via di comunicazione è la Ring Road che gira tutto intorno all'isola. [Chi volesse azzardarsi a chiamarla col suo nome originale, prima dovrebbe imparare a pronunciarlo: Þjóðvegur 1 o, per gli amici, Hringvegur].

Iceland
Diversi tratti della strada sono sterrati ma, considerando l'assoluta mancanza di segni di civilizzazione per decine e decine di chilometri, questo non stupisce affatto. Gli stradini dove andrebbero a bere una birra in pausa pranzo? La strada fu completata solo nel 1974, con gran difficoltà.
Vedete quella macchia bianca a sudest? Quella è l'immensa calotta glaciale del Vatnajökull. Ogni tanto una delle bocche vulcaniche al di sotto entra in eruzione (l'ultima fu nel 1996), scioglie parte del ghiacciaio e torrenti in piena di acque fangose raggiungono e distruggono la strada. E se la strada è interrotta, non ci sono praticamente alternative: per arrivare oltre il blocco bisogna fare tutto il giro al contrario!

La Ring Road è costellata di ponti che attraversano i vari fiumiciattoli che si originano dalle montagne. Non può trattarsi, ovviamente, di ponti qualunque: sono costruiti in legno, oppure hanno una una sola corsia. In questo caso, sono annunciati da questa bizzarra segnaletica:

DSCN9594Questo cartello non c'era nel vostro libro di scuola guida, vero?
Ma le stranezze non finiscono qui.

DSCN9267Questo cartello è praticamente onnipresente: la Ring Road è piena di dossi ciechi (vedi la strada sullo sfondo!) e si può anche correre il rischio di fare un bel frontale.

DSCN0108Ma in Italia esisteranno delle gallerie a una sola carreggiata? La lingua è incomprensibile, ma le immagini sono davvero a prova di stupido!

DSCN0125Credo che l'Islanda sia l'unico paese nel quale autoarticolati, motociclette, roulotte e autobus possono andare ad 80 km/h sullo sterrato.

DSCN9694Da noi c'è il pericolo di attraversamento vacche, in Islanda delle renne. Ma ho il sospetto che i cartelli vengano posizionati più per il diletto dei turisti che per un reale rischio di invasione di campo...

DSCN0177Anche di cartelli che avvertono della presenza di foche non ce ne devono essere molti, da noi.

DSCN0193Ma vogliamo mettere questo cartello, che avverte di fare attenzione alle sterne artiche? Questi uccelli sono così tonti, ma così tonti, che hanno il vizio di appisolarsi sulla carreggiata. Quindi deve essere il guidatore a scansarle, non il contrario.

Viaggiando a 80 all'ora sullo sterrato, può risultare quell'attimo difficile mantenere il controllo della vettura.

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