sabato 25 dicembre 2010

Gatti greci

In qualsiasi isola greca gli animali più diffusi, oltre ai nudisti olandesi ed ai crucchi con il sandalo e il calzino bianco, sono i gatti.
Si trovano praticamente ovunque, sdraiati a giocare all'ombra...

DSCN4991...pazienti e in agguato sotto ai tavoli, aspettando qualche avanzo. Facendo sentire chi mangia leggermente a disagio...

DSCN4496...in posa plastica dentro le rovine di un tempio...

DSCN4428...davanti a un bassorilievo scolpito nella roccia...

DSCN4412...o, molto meno poeticamente, mentre cercano di assaltare un bidone della monnezza

DSCN4676Meow!

lunedì 13 dicembre 2010

Occhio al bebé

Ecco il bagno di una trattoria di Bologna.
Oh, che carini, ci hanno installato un fasciatoio: le mamme ringraziano!

Immag0111Ma diamo una zoomata all'inquietante cartello appeso in alto a destra...

Immag0114E mi raccomando: anche se vi cade il bambino, mantenete il fasciatoio PULITO!!

lunedì 29 novembre 2010

Ricchi premi e cotillon!


Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

"Il cotillon ((FR) "gonnella") è un'antica danza francese, risalente agli inizi del XVIII secolo e considerata l'antesignana della quadriglia."

Perché cito questa definizione? Perché qualche giorno fa sono passata da un circolo Arci di Modena, e sono rimasta affascinata dai poster appesi dei grandi personaggi che di qui son passati, allietando le folli serate dei pensionati...

Cominciamo con il Gruppo Tabarroni (...Tamarroni?!)

Immag0083...proseguendo con Lello Lelli e Tatiana...

Immag0084...Tiziano e Jerri, della Vera Bologna Band (...SOCC'!!)

Immag0085...questo bel tenebroso (che, per la verità, assomiglia di più a Toro Seduto che ad un cantante)...

Immag0086...un dodicenne con l'acne...

Immag0088...Stefano e Laura Zizza (che, per la cronaca, avrebbe potuto prendere in considerazione un'altra inquadratura)...

Immag0090...e infine, LEI... l'UNICA, INIMITABILE, DIVINA...

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PATRIZIA CECCARELLI!!!

Immag0095Visto che la tortellata di San Giovanni è ancora lontana, in alternativa potete sempre partecipare ("Partecipate!".) alla tombolata del giovedì e della domenica.

martedì 23 novembre 2010

Gemellaggio La Palma - Sant'Ilario d'Enza (Re)

A La Palma mi sono imbattuta in una scena particolare. Eccola. Notate qualcosa di strano?

IMG_6261Osservando attentamente il filo potreste chiedervi...

IMG_6259...cosa cavolo ci fa una scarpa appesa a quell'altezza?
Tormentata dal dubbio, rientro in Italia :)

Tanto per parafrasare De André, guidando per le strade "...del paesino di Sant'Ilario, tutti s'accorsero con uno sguardo che non si trattava di un" ... caso isolato.

Immag0097Anche di qui deve essere passato lo stesso pazzo furioso che c'era alle Canarie (e non ero io...)
Accettasi spiegazioni scientifiche del fenomeno.

domenica 21 novembre 2010

Il Ruggito del Coniglio

Cremona, venerdì 19 novembre, Teatro dei Filodrammatici...

Immag0066...e siamo al Ruggito del Coniglio!! http://www.coniglio.rai.it

Immag0067Ecco Vinicius Du Marones che, accompagnato dal suo Maestro di capoeira, canta la sua cansone trishte... "La borsa taroccata". Che trishtessssa!

Immag0075Poi arrivano Fata Paiella e il Mago Roland, tenuti d'occhio da Presta & Dose...

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...fantastici!!!!!!!!!!!

lunedì 15 novembre 2010

La Palma (7)

A La Palma hanno risolto in modo geniale il problema del parcheggio.

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Et voilà...!

IMG_6173...basta parcheggiare la macchina sul tetto!

lunedì 1 novembre 2010

Islanda (8)

Un tempo la vita degli islandesi era veramente dura. Chi non aveva il suo gregge di pecore era un pescatore: lavoro durissimo che spesso si trasformava in tragedia a causa del mare tempestoso.

Non tutti, poi, potevano "ambire" alla professione di pescatore: era necessario avere un fisico possente, per issare le reti, manovrare le barche, resistere alle onde dell'oceano, e così via.

Perciò, i giovani che volevano entrare in un equipaggio venivano sottoposti ad una prova di forza
molto empirica... ma decisamente efficace. Ecco qui l'attrezzatura necessaria: quattro pietre e un macigno.

DSCN0295Attenzione, non si tratta di pietre qualsiasi, anche se belle tonde e levigate dall'oceano... ciascuna di esse ha un peso ben preciso: 23, 54, 100 e 154 kg rispettivamente.

DSCN0294E ciascuna viene chiamata per nome:
- 23 kg: Amlóði (= "imbranato", "incapace")
- 45 kg: Hálfdrættingur (= "gracile")
- 100 kg: Hálfsterkur (= "media forza")
- 154 kg: Fullsterkur (= "piena forza")

L'aspirante pescatore doveva quindi dimostrare la propria forza riuscendo a sollevare il pietrone più pesante possibile, ed appoggiandolo sul macigno grosso: ecco una valletta (io) che gentilmente si presta a dimostrare l'esecuzione del gesto tecnico.

DSCN0291In origine, il macigno sul quale appoggiare il pietrone appena sollevato era alto come la vita di un uomo... in questo caso hanno fatto un piccolo sconto (arriva al ginocchio,
probabilmente per evitare eccessivi traumi ai turisti scemi come noi).
Ed ecco la nostra simpatica valletta che riesce nel compito di sollevare la "piccolina" (23 kg).

DSCN0292Che bello! Sono ufficialmente... "imbranata" (Amlóði), e di conseguenza riformata alla visita di leva.
Il babbo, facendo il figo e cercando di smuovere la pietra "gracile" da 54 kg, così sentenzia: "Eh ma... dev'essere inchiodata al terreno!". Seee, seee. ;)

Visto il mio futuro promettente, mi dedicherò al sollevamento pesi.

sabato 30 ottobre 2010

La Palma (6)

DAY 5 - domenica 10 ottobre

Mentre il sud dell'isola di La Palma è tutto un vulcano e il centro è dominato dal Pino canario, nel nord dell'isola ci sono delle spettacolari foreste di laurisilva.

IMG_6920Sembrano i boschi delle fiabe, con l'orco cattivo in agguato, ma in realtà non sono poi così tetre... sono infatti popolate di vita

IMG_6816Piccolo dettaglio tecnico: non fatevi trarre in inganno, nonostante le apparenze questi non sono graziosi uccellini, ma l'incubo di qualsiasi fotografo. Trattasi infatti di piccole carognette in continuo movimento scattoso, isteriche, nevrotiche e decisamente stronze (si può scrivere sul web?).

IMG_6781130 scatti totali per ottenere solo tre fotografie decenti... devo migliorare la media, altrimenti il National Geographic mica mi assume!

IMG_6824Per fortuna che almeno questa farfalla se ne stava, buona buona, in posa.

IMG_6825Nelle foreste si possono incontrare tracce del passaggio del popolo preispanico che viveva a La Palma prima che arrivassero gli spagnoli: i Guanchos. Dato che all'epoca mancavano il bar all'angolo, la tv digitale e le carte da briscola, la gente si divertiva a incidere le rocce che capitavano a tiro

IMG_6867Il disegno ricorrente era la spirale, che i primi storici (?) bollarono come semplici "scarabocchi" (sic). In realtà si tratta di disegni complessi ed affascinanti: in mezzo alla foresta fanno il loro bell'effetto. I Guanchos certo sapevano scegliere bene le loro location...

IMG_6880I discendenti dei Guanchos, invece, oggigiorno non disdegnano un altro tipo di rappresentazione su muro.

IMG_6928...e, purtroppo, la vacanza termina qui. Concludo affermando che per fortuna che quelli dell'autonoleggio non sapranno mai...

IMG_6709dove siamo andati ad infognare la loro Ibiza! :)

domenica 24 ottobre 2010

La Palma (5)

DAY 4 - sabato 9 ottobre

La Cumbre Vieja è una elevata cresta vulcanica che, nel sud dell'isola di La Palma, corre su un perfetto asse nord-sud. Il paesaggio è dominato da scorie e colate vulcaniche, che hanno creato un paesaggio a tratti lunare. Solo poche piante riescono a colonizzare questo inospitale terreno e, fra di esse, il pino canario.

IMG_6605Si tratta di un albero resistentissimo, che riesce a sopravvivere anche al fuoco grazie alla sua corteccia spessa oltre 10 centimetri. E basta vedere come riesce a colonizzare anche le creste rocciose per rendersi conto che è una pianta che decisamente non soffre di vertigini...

IMG_6643Il sentiero che porta al Pico Bejenado è a dir poco spettacolare

IMG_6644E popolato di mufloni

IMG_6672E mentre i gracchi corallini svolazzano allegramente in cielo...

IMG_6689...il panorama che si gode dalla cima è stupendo: si affaccia sulla Caldera de Taburiente, sito Unesco patrimonio mondiale dell'Umanità

IMG_6685Esattamente in questo momento, mentre io e il babbo siamo in estatica ammirazione del paesaggio, mi suona il cellulare (che neanche mi ricordavo di avere nello zaino). Gli escursionisti crucchi che sono con noi sulla cima mi guardano con riprovazione, e io mi sento la classica italiana tamarra e casinista. Per di più come suoneria ho anche il riff di "Layla" di Eric Clapton che, nell'assoluto silenzio, suona per un bel po' perchè non riesco ad estrarre il telefono dalla tasca... :(

IMG_6659Con un certo imbarazzo e rannicchiandomi come questo millepiedi, rispondo al telefono. Sono alcuni amici che mi chiamano da Roma, e se questa non è telepatia poco ci manca: in quel preciso momento mi stavo giusto chiedendo come se la passavano...

IMG_6703...io me la passavo proprio bene!

martedì 19 ottobre 2010

La Palma (4)

DAY 3 - venerdì 8 ottobre

Questo spettacolare albero è detto Albero del Drago (Dracaena draco): cresce solo qui nelle Canarie, oltre che negli arcipelaghi delle Azzorre e di Madeira. E' una pianta davvero grandiosa, che può diventare alta anche una ventina di metri. Come questa nella foto. Ma la sua crescita è lentissima: per innalzarsi di un metro, ci mette ben dieci anni. Si chiama "Drago" perché la sua linfa è di un colore rosso acceso, e una volta si credeva che questo "sangue di drago" avesse addirittura proprietà magiche.

IMG_6492aQueste due dracene sono dette "Dragos Gemelos", e si trovano vicino al paese di Breña Alta. La leggenda dice che tanto tempo fa due fratelli gemelli, innamorati della stessa donna, si sfidarono in duello per conquistare il cuore della fanciulla, ma la vicenda ebbe un esito tragico. Ovvero si randellarono a morte a vicenda. (..e bravi scemi!! Valli a capire, 'sti maschi. Comunque, dice sempre la leggenda, fu proprio lei ad istigarli al duello. E brava scema pure lei).

Ma torniamo a noi, anzi, alla leggenda. Terminata la mattanza, la ragazza, inconsolabile (!), piantò nel luogo del duello due semi di dracena e da essi crebbero queste piante che, pur avendo fusti separati, hanno le loro chiome profondamente intrecciate, praticamente indistinguibili. In questo modo la memoria dei due fratelli, uniti sia nella vita che nella morte, rimarrà per sempre. Insomma, una telenovela dei tempi passati.

Sempre a proposito di decessi... a La Palma non hanno le affissioni mortuarie, come da noi. Se si guarda bene, lungo i muretti si trovano qua e là sassi appoggiati, apparentemente in modo casuale. Ma non è così: servono a tenere fermi i fogli che recano notizie riguardanti il caro estinto...

IMG_6527In un posto dove praticamente piove ogni 15 minuti, la cosa è abbastanza curiosa (per non dire altro). Beh, senza dubbio in questo modo risparmiano sulla colla...
Perché sì, piove moooolto spesso. E infatti, oltre ad aver bagnato questi fogli, la pioggia ha anche creato questa pozzanghera molto fotogenica

IMG_6526Una cosa molto affascinante di La Palma è il gusto degli abitanti per l'arredamento urbano: ovunque si vedono aggraziate architetture, balconi pieni di fiori e l'allegria dei colori delle case

IMG_6507Come queste... altro che i palazzoni di Milano 2

IMG_6538Anche le chiese hanno un'architettura tutta particolare: le loro facciate sono dotate di... un balcone! Forse per quando il curato voleva uscire a fumarsi una sigaretta. O scrollare la tovaglia.

IMG_6514E con la natura circostante, la presenza dell'uomo si fonde in modo armonioso

IMG_6337E' bello che esistano ancora posti così.