giovedì 8 dicembre 2016

Ulster (9) - Cava di Larrybane

A un tiro di schioppo da Carrick-a-Rede c'è un'altra location del Trono di Spade - così vicina da essere solitamente usata come parcheggio ausiliario quando le auto dei visitatori hanno riempito quello principale. Si tratta della Larrybane Quarry.


Ok, in una giornata grigia e piovosa come questa, e con dei camper parcheggiati a rovinarmi l'inquadratura, il posto non rende molto. Ma il cartello attesta che questa è la location dell'episodio della seconda stagione dove appare l'accampamento di re Renly...


...e dove facciamo la conoscenza di Brienne di Tart.


Dietro a Brienne, proprio sopra il capoccione di Catelyn Stark, si vede il taglio a "V" dove si trova il ponte di corda di Carrick-a-Rede. Due attrazioni turistiche al prezzo di una!

lunedì 5 dicembre 2016

Ulster (8) - Carrick-a-Rede

Siamo dalle parti di Ballintoy dove si trova una delle attrazioni più famose di questo angolo "irlandese" di Gran Bretagna. Un tempo le acque dell'Irlanda del Nord pullulavano di salmoni, al punto che i pescatori potevano catturarli semplicemente (si fa per dire) posizionando delle reti che intercettassero le loro rotte migratorie lungo la costa.



Il ponte di corde di Carrick-a-Rede fu teso per la prima volta nel 1755 per collegare la terraferma a un grosso promontorio roccioso, separato da un precipizio di una trentina di metri, che si affacciava proprio sul punto in cui transitavano i salmoni. Il suo nome significa appunto "La roccia sulla strada".




All'inizio di ogni stagione di pesca, in primavera, il ponte di corde veniva teso a mano fra le due estremità del burrone per poi essere ritirato in autunno.



Oggi, per il diletto dei turisti, il ponte è stato ricostruito con materiali più solidi e dotato di un accesso sicuro tramite scale in ferro, ma attraversandolo non si può che avere un brivido pensando ai pescatori che lo percorrevano quando era ancora un ponticello di corde instabile, oscillante per le continue folate del vento e dotato di un singolo corrimano.



A poca distanza si può osservare l'edificio a supporto delle attività di pesca, costruito a ridosso di una parete quasi verticale e dotato di un argano in legno che veniva usato (brrr!) per calare in acqua le barche.


Mentre negli anni '60 si riuscivano ancora a pescare 300 salmoni al giorno, nel 2002 si catturarono solo 250 salmoni dalla primavera all'autunno. E così, col declino delle popolazioni di salmone atlantico causato da pesca intensiva e inquinamento, quello fu l'ultimo anno di pesca nella storia plurisecolare di Carrick-a-Rede.


Spariti i pescatori, rimangono solo i gabbiani (e frotte di turisti) a presidiare questo luogo ricco di storia.



sabato 3 dicembre 2016

Ulster (7) - Dunluce Castle

Costruito nel luogo in cui precedentemente sorgeva un forte preistorico, il castello di Dunluce fu uno dei più belli e importanti di tutta la costa nordirlandese grazie alla sua magnificenza e alla posizione a picco sul mare.


Per accedervi si passa da un ponte levatoio e da un grande portale d'ingresso che sicuramente suscitava un misto di timore e ammirazione in chi lo varcava.


Anche se ormai il castello è in rovina, le sue strutture restano straordinarie (e ottimamente conservate dal National Trust). A eccezione della cucina che, secondo la leggenda, nel 1639 a causa di un cedimento della roccia precipitò giù dalla scogliera durante una notte tempestosa insieme a parte del castello, trascinando con sé anche parecchi membri della servitù. Pare che all'epoca la moglie del castellano abbia detto al marito qualcosa come: "Ciccio, io in 'sta catapecchia non ci sto più".


Da notare la perfezione e l'eleganza di certe pietre angolari...
 

Incredibile quanto un castello in rovina spesso riesca ad affascinare di più di uno ancora in piedi.


Forse è anche per lo splendido paesaggio costiero che si può ammirare dalle sue mura...
 

...e che invoglia a qualche sano minuto di contemplazione.

 

giovedì 1 dicembre 2016

Ulster (6) - Giant's Causeway

Patrimonio mondiale UNESCO dal 1986, Giant's Causeway - o Selciato del Gigante - è uno dei luoghi più famosi di tutta l'Irlanda del nord.


Si tratta di un esteso affioramento di basalto colonnare formatosi in seguito a un'eruzione avvenuta circa 60 milioni di anni fa. Il raffreddamento della roccia fusa diede origine a decine di migliaia di colonne a sezione (prevalentemente) esagonale che oggi si possono ammirare in tutta la loro bellezza.



Osservate da vicino, non stupisce che queste "sculture" di pietra siano state protagoniste di leggende sui giganti nei tempi antichi: dopotutto, chi se non loro avrebbe potuto costruirle?




Quella emersa è tuttavia solo una piccola parte della Giant's Causeway, che prosegue anche sul fondale marino.


Le falesie che circondano il sito fanno da degna cornice a questo luogo magico...


E anche qui si possono osservare le stesse colonne situate in riva al mare, ma in tutta la loro altezza e imponenza.