martedì 8 giugno 2010

Azzorre (3)

Fino alla metà del secolo scorso, l'economia delle Azzorre era basata sulla caccia alle balene. Questi animali, soprattutto capodogli, venivano cacciati e uccisi per estrarne la materia grigia, utilizzata in profumeria per fissare le essenze, e per il grasso che veniva trasformato in olio combustibile per le lampade. La carne veniva usata, invece, per produrre mangimi per allevamenti e fertilizzanti agricoli. Nelle Azzorre la caccia fu definitivamente abolita per legge nel 1986, anche se ormai da decenni si era fortemente ridotta in seguito al calo della domanda di materie prime.

DSCN3113Le fabbriche una volta deputate alla lavorazione sono state oggi trasformate in musei, dove si può fare un vero e proprio tuffo nel passato e - rabbrividendo - vedere che fine facevano i poveri cetacei una volta catturati...

DSCN3109aLa vita dei marinai imbarcati sulle baleniere era durissima, e piena di pericoli: molti morirono dispersi in mare, in seguito alle tempeste o dopo che la loro barca veniva rovesciata dai colpi di coda dei capodogli.

DSCN2660Quel mondo è ormai scomparso qui come, per fortuna, in quasi tutto il resto del mondo. Non però in Islanda e Giappone, stati-canaglia che continuano a cacciar balene "a scopi scientifici" (?!).
Che dire? Si può solo esser contenti che finalmente questi animali straordinari possano vivere liberamente e senza essere assurdamente perseguitati. Non c'è niente di più affascinante dell'ammirare questi splendidi cetacei durante un'uscita di whalewatching...

DSCN3223...magari accompagnati dagli allegri salti dei delfini.

DSCN3144--Ah, importantissimo: comprate solo tonno *Dolphin Safe*!!!

http://dolphinsafe.gov/dsp.htm

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